Domande frequenti sulle muffe

DOM: Perché con il Sistema di Ventilazione Meccanica Controllata si risolve la muffa? RISP: Perché la muffa si forma quando l’aria calda e umida che produciamo in casa (cucinando, facendo la doccia, respirando, asciugando i panni, ecc) tocca superfici fredde ove condensa. Questo succede soprattutto nei periodi invernali. Il sistema di ...

Domande frequenti sulle muffe

Perché con il Sistema di Ventilazione Meccanica Controllata si risolve la muffa?


erché la muffa si forma quando l’aria calda e umida che produciamo in casa (cucinando, facendo la doccia, respirando, asciugando i panni, ecc) tocca superfici fredde ove condensa. Questo succede soprattutto nei periodi invernali. Il sistema di VMC estrae l’aria calda e umida ed immette aria asciutta (e calda grazie al recupero di calore) e il livello di umidità si abbassa. Infatti anche in inverno l’aria esterna è sempre più asciutta di quella interna (sembra molto umido fuori perché fa più freddo).

 

Perché combattere la muffa con soluzioni DEFINITIVE?


Perché la muffa può portare anche a seri problemi di salute quali asma e altri problemi respiratori.

 

Come posso ridurre la presenza di muffe o l’esposizione alle muffe?


Mantenere un basso livello di umidità ambientale con i seguenti accorgimenti:

  • Favorire sempre la ventilazione e il ricambio di aria (la presenza di condensa sui vetri delle finestre e sullo specchio del bagno è indice di inadeguata ventilazione.
  • Non asciugare indumenti e biancheria all’interno di ambienti già umidi.
  • Intervenire sui difetti di isolamento dell’abitazione.
  • In bagno aprire leggermente la finestra mentre si fa la doccia o il bagno.
  • In cucina aprire leggermente la finestra mentre sono accesi i fornelli e si sta cucinando.
  • Porre i mobili a distanza dalle pareti, in modo da permettere all’aria di circolare.
  • Eliminare le macchie di muffa dalle pareti lavando con candeggina o fungicidi e solo in seguito imbiancare.
  • È molto importante porre attenzione alla pulizia e alla manutenzione dei condizionatori che spesso vengono colonizzati da miceti le cui spore vengono disperse nell’aria.
 

 

Perché preferire INVENTER ad altre soluzioni?


l nostro sistema di ventilazione meccanica controllata inventer non è canalizzato, bensì recupera il calore utilizzando filtri ceramici. Ha un recupero pari di calore pari al 91%, in linea con i migliori impianti canalizzati è ha numerosi vantaggi:

  • Assenza di canalizzazioni e di centrale (l’inventer scompare nei muri).
  • Garanzia di salubrità dell’aria in quanto non vi è il rischio che all’interno dei canali possano formarsi batteri o muffe.
  • Manutenzione quasi inesistente e puo’ essere fatta dal cliente senza costosissimi interventi da parte di ditte esterne per la pulizia dei tubi.
  • Recupero di calore del 91%.
  • Consumo di corrente inferiore a 3 €/anno.
  • Massima silenziosità.
 

 

L’INVENTER è rumoroso?


No, è molto silenzioso in virtù del grosso diametro del corpo macchina da 23 cm che fa in modo che il flusso d’aria sia molto lento e quindi per niente rumoroso.

 

Ho la muffa nella camera da letto. E’ sufficiente una macchina in quella stanza per risolvere il problema?


NO. Una macchina sola potrebbe non essere sufficiente. Solitamente il dimensionamento viene fatto per 0.20 – 0.3 ricambi d’ aria/ora alla media potenza, ovvero, ogni tre ore un ricambio d’aria di tutta la casa. L’umidità assoluta della casa tende ad uniformarsi in breve tempo in tutta la casa (ovvero se misurata è uguale in tutte le stanze), inoltre anche se le stanze in cui viene prodotta più umidità sono solitamente i bagni e le cucine, i problemi maggiori sono sempre riscontrati nelle camere da letto o nei soggiorni. Tale fatto avviene non perché sono più umide, ma solo un più fredde. Se si interviene solo su un locale, si rischia che il vapore prodotto dai bagni o dalla cucina crei condensa prima che possa essere espulso dalla singola macchina. Deriva da questi fattori la necessità di ricambiare in modo uniforme l’aria di tutta la casa.

 

La VMC Inventer funziona anche per l’umidità di risalita?


No, solo per l’umidità da condensa

 

Come faccio a sapere se è umidità di risalita o da condensa?


L’umidità da risalita procede dal pavimento verso l’alto con bordo ben definito con un andamento curvilineo a creste, e fa spesso scrostare il muro o forma fioriture biancastre per fuoriuscita di sali, mentre l’umidità da condensa è anche in alto o a metà muro e le muffe sono frequentemente verdognole e nere.

 

In casa mia ho anche il pavimento bagnato, saranno infiltrazioni?


E’ poco probabile che si tratti di infiltrazioni, più che altro è la forte umidità che toccando il pavimento molto freddo vi condensa ed il pavimento sembra sudare acqua. Molto spesso infatti i pavimenti al piano terra non hanno isolamento al di sotto.

 

Ho comprato una casa appena costruita e mi si è formata la muffa. Devo denunciare il costruttore?


Il mio consiglio non è mai quello di procedere con le denunce perché anche se si pensa di avere pienamente ragione i procedimenti legali sono molto lunghi e si rischia di stare anni e anni (anche 10) con il problema e di spendere un sacco di soldi di avvocati, e nel frattempo si rimanere col problema. Con una cifra ragionevole si risolve il problema in un solo giorno di lavoro con la ventilazione Meccanica Controllata INVENTER.

 

Da quando ho messo la stufa a pellet la muffa è aumentata. Come mai?


La stufa a pellet riscalda e asciuga molto bene l’ambiente dove si trova, ma gli ambienti adiacenti risultano più freddi, per cui l’umidità diffondendosi in maniera uniforme trova negli ambienti più freddi un punto dove condensare e formare le muffe. Inoltre l’aeratore, ricambiando l’aria, permette di eliminare odori e agenti inquinanti nonché di mantenere il corretto livello di ossigeno.

 

Ho la muffa anche se mia moglie apre le finestre per due-tre ore tutte le mattine, come mai?


Uno dei motivi per cui avviene la muffa è anche l’apertura non corretta delle finestre. Mi spiego meglio. Dopo i primi 2-3 minuti l’aria della camera è completamente ricambiata. Nel resto del tempo non faccio altro che raffreddare i muri, quindi non appena si richiudono le finestre l’umidità prodotta magari in cucina o in bagno va a toccare questi punti freddi e li vi condensa, quindi si formano le muffe.

 

Il sistema Inventer è collegato alla corrente. Consuma molto?


no il consumo è minimo, circa 2-3 Euro all’anno

es. 2watt/h x 24 h/giorno=48 Watt/giorno

48watt x 365giorni=17520 watt

Se il costo per 1000 Watt è circa €.0,20

€.0.20 x 17,52 = €. 3,5 costo energetico annuo (se acceso 365 giorni all’anno)

 

Mi sono ritrovato la muffa anche con l’impianto di riscaldamento a pavimento. E’ possibile?


Certo, anzi l’impianto a pavimento favorisce in un certo senso la formazione di muffe in quanto , rispetto all’impianto con radiatori/caloriferi classici c’è meno ricircolo dell’aria.

 

A che altezza devo installare l’aeratore?


In alto è meglio, circa all’altezza dei cassonetti nelle pareti perimetrali

 

Con l’insufflaggio della cellulosa nelle intercapedini si possono risolvere i problemi di muffa?


La soluzione dell’insufflaggio con cellulosa per l' eliminazione del problema della muffa è consigliato in tanti casi in quanto la cellulosa all' interno dell' intercapedine aiuta a mantenere la parete più calda riducendo la formazione di condensa e quindi di muffa e aiuta a mantenere la temperatura più uniforme tra un locale e l' altro e nell' arco delle 24 ore riducendoi la possibilità di formazione di superfici fredde anche solo in alcune ore del giorno. Inoltre la cellulosa tende ad assorbire l’umidità per i periodi particolarmente umidi e poi rilasciarla quando le condizioni ambientali lo permettono. E’ un processo che aiuta a tenere la casa sana ed asciutta nei periodi invernali, tecnicamente la cellulosa è considerata un “regolatore igrometrico”.

Tuttavia i fattori che concorrono alla formazione delle muffe sono molteplici. E’ mio dovere specificare che per la risoluzione completa dei problemi di muffa è fondamentale il controllo dell’umidità all’interno delle case attraverso una adeguato ricambio d' aria che non vuol dire l’apertura delle finestre per un’ora al mattino, ma il mantenimento di una ventilazione contestualmente alla produzione di umidità, facendo attenzione a non raffreddare troppo gli ambienti. Nei casi più gravi di muffa tuttavia diventa indispensabile dotare la casa di sistemi di ventilazione meccanica con recupero di calore, che sono risolutivi in ogni caso anche se avvengono notevoli produzione di umidità all' interno dell' abitazione.

.

 

Qual è il tasso di umidità ideale in casa?


Il tasso di umidità ideale è tra 45 e 55%. E’ facile tenere monitorato il tasso di umidità dotandosi di un igrometro.