Riscaldamento autonomo costi

Riscaldamento autonomo costi: confronto fra combustibili tradizionali e biomasse

In questo video faccio un confronto tra i vari combustibili disponibili attualmente sul mercato.
 

 

Che combustibile devo usare per risparmiare?


Ipotizziamo una villa di 100 metri quadri con un isolamento medio.
Una villa mediamente isolata (non isolatissima ma neanche senza isolante).
 
  • Metano: una villa di circa 100 m2 mediamente consuma 2000 € di metano all'anno.
  • Con una pompa di calore e ipotizzando un inverno non freddissimo l'investimento potrebbe scendere a 1400 € all'anno.
  • Utilizzando il bombolone GPL al posto del metano la spesa si attesterebbe sui 2200 € annui.
  • Con il gasolio si arriverebbe a circa 3200 €. 
Combustibili Biomasse
I combustibili a biomasse sono combustibili che in linea di massima si riescono a recuperare a basso costo. 
 
  • La soluzione più conveniente per risparmio e comodità è il mais (con un costo stimato di 563 € e volumi di biomassa contenuti).
  • Poi abbiamo il pellet che è facilmente reperibile ma consente un risparmio rispetto al metano non eccessivo. Infatti i dati della tabella derivano da una centrale termica a pellet e non da una stufa a pellet che in realtà ha un rendimento molto inferiore a una centrale termica. Con una centrale termica a pellet ti porta su ordine di spesa di circa 1500 / 1600 € all'anno. Chiariamo: qui non si parla di una semplice stufa a pellet che metti in una stanza. Ok, ti sembra che quella stufa ti faccia risparmiare ma ti ricordo che scaldi solo l'aria in quella stanza, se questa stufa dovesse riscaldare tutta la casa i risultati sarebbero diversi, ben maggiori di una normale caldaia a metano.
  • Usando il riscaldamento a legna, cippato o gusci di nocciola i costi sostanzialmente sono più bassi.
  • Grazie al cippato si risparmia notevolmente arrivando ad una spesa media di circa 486 € all'anno (ma abbiamo grossi volumi di materiale da gestire e da tenere al riparo).
  • Con i gusci di nocciola si spendono circa 1000 €.
  • Con la legna è stimata una spesa di circa 874 €. 

Riscaldamento a biomassa conviene?


Utilizzando questi combustibili indubbiamente potresti risparmiare sul riscaldamento in modo sostanziale. La difficoltà che insorge è che una biomassa implica la necessità di avere un locale per stipare il combustibile. Inoltre dovrai gestirlo quotidianamente in un modo che non è mai automatico.

Se vuoi scaldare quindi la tua villa con le biomasse dovrai prevedere tempi per:
  • comprare il combustibile
  • stipare la biomassa in un serbatoio o nei sacchi
  • caricare il serbatoio vicino alla caldaia. 
Dovrai anche prevedere i costi di un locale caldaia dedicato.
Quindi devi tenere in conto che questa tipologia di riscaldamento ti impegna molto e non tutti hanno tempo e spazio per poterla adottare.

La buona notizia è che puoi risparmiare anche senza usare le biomasse grazie all'isolamento delle intercapedini, isolamento del tettoisolamento del sottotetto e delle pareti della tua casa con costi iniziali veramente molto bassi. Oltretutto i costi di isolamento si possono detrarre al 65%. 

La tabella sui combustibili l'ho fatta con un programma Excel. Se ti interessa capire nel tuo caso specifico quanto consumerebbe la tua casa usando altri combustibili chiamami al numero 335.7043319 o contattami e ne parliamo.